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GLI UCCELLI

Con Fabio e Luca Maniglio
da Aristofane
Regia di Mario Gonzalez

Pensabene, abitante dell’antica Atene, stanco dei suoi concittadini e della sua polis, decide un giorno di scappare via da essa e trovare un luogo dove vivere “libero”. Cerca il consiglio di Tereo, l’uomo che diventò uccello, ed è proprio questo incontro imprevedibile che fa nascere in Pensabene un’idea rivoluzionaria: fondare una “Città nel Cielo”. La luce di questa nuova città abbaglia gli uomini, oscura gli Dei ed esalta gli uccelli. Gli Uccelli è una commedia brillante e colorata, una storia ricca di sorprese vivaci e ritmate. In scena due attori che con i loro corpi, gesti e voci disegnano vita a spazi e personaggi, in uno stile a metà tra la Commedia Greca e la Commedia dell’Arte. La parola disegna, il movimento crea, la musica dà vita alla scena.

I NUMERI DELL’ANIMA

COMPAGNIA DEL SOLE
Con Flavio Albanese, Loris Leoci e Domenico Piscopo
Regia di Flavio Albanese

Menone, giovane discepolo del sofista Gorgia, incontra Socrate a casa del suo ospite Anito e lo interroga su un tema alto: la Virtù può essere insegnata? Ricco di colpi di scena, spunti, spunti comici ed improvvisazioni con il pubblico, questo spettacolo restituisce, pur rispettandone fedelmente e con rigore la lettera, un carattere popolare a questioni filosofiche senza tempo. Il tema dell’insegnamento e della trasmissione della virtù è il filo portante del dialogo che, al suo apice, vede un coinvolgimento diretto degli spettatori in un gioco comicissimo fatto di leggi matematiche e geometriche, in cui si dimostra addirittura l’immortalità dell’Anima.

RACCONTI ITALIANI

CORTE DE’ MIRACOLI
Spettacolo conclusivo di un percorso di studio condotto dall’attrice Daria Paoletta

Le leggende popolari sono un sapere irriducibile, deposito di conoscenza antica e, insieme, campo sterminato aperto all’immaginazione; arrivano da lontano e, nell’atto di raccontarle, sono qui e ora. In questo spettacolo, Adele, Chiara, Damiano, Fernando, Giuseppe, Matteo, Raffaele, Rosaura e Silvia conducono gli spettatori in un cammino verso mondi dove è possibile cavalcare insieme alla coraggiosa Fantaghirò, conoscere la perfidia di Saracina, sorridere alle stramberie di un re bizzarro, innamorarsi di un candeliere, affezionarsi a Gambara, incontrare un amico morto, stupirsi insieme a Ciccio Petrillo, beffeggiare l’avarizia, sospirare del lieto finale.

MAMMA LI TURCHI

MASSIMO GIORDANO
di Giovanni Delle Donne e Massimo Giordano

Rocco è un ladro, il migliore di tutti, il cui grande sogno è quello di rubare il cuore della bella Lucrezia, infelice sposa del comandante della guarnigione spagnola di Otranto. Dopo ogni furto si reca a spiare la sua bella, a rischio di essere scoperto, e poi va a nascondersi tra i libri della basilica di Santa Maria di Casole.
I suoi progetti saranno stravolti dall’arrivo dei turchi invasori nell’estate del 1480. Spetterà a lui raccontare, tra dramma e comicità, la trasformazione di Otranto da città di pescatori a città di martiri. Dovrà imparare a combattere per cercare di salvare la sua città ed il suo amore.

… FINO ALLE STELLE!

TIZIANO CAPUTO e AGNESE FALLONGO
Scalata in musica lungo lo Stivale
Regia di Raffaele Latagliata

Tonino, cantastorie siciliano dall’animo poetico, musicista istrionico ed affabulatore, convince Maria, fanciulla dal temperamento apparentemente mite ancora ignara del suo straordinario talento, a seguirlo in un’impresa a dir poco improbabile: scalare l’intero stivale alla ricerca di fama e gloria per arrivare… fino alle stelle! Un viaggio dentro loro stessi e lungo tutta la penisola, attraverso regioni, dialetti ed eventi musicali dal sapore tipicamente nostrano; un viaggio reale e metaforico insieme fatto di momenti privati, piccoli dissapori e comiche gelosie; un viaggio alla ricerca della grande occasione che possa cambiar loro la vita, un’occasione che forse non arriverà mai o forse sì? Magari non proprio come se l’erano immaginata.

SASSIDACQUA

MINO DE SANTIS
con Pantaleo Colazzo (fisarmonica) e William Paglialonga (basso)

A quattro anni da Petipitugna, Mino De Santis ritorna Sassidacqua, un nuovo lavoro discografico arrangiato, registrato e mixato da Marcello Zappatore con la partecipazione straordinaria di Giuliano Sangiorgi dai Negramaro, che duetta con il cantautore tugliese nel brano Caddhripulina. Sassidacqua, come racconta lo stesso cantautore, lega tra loro gli opposti di cui è fatta la vita: “Le mie canzoni nascono da una necessità: parlano di alberi e di animali, di colori terrosi o liquidi, di arrivi e di partenze, di assenze e di presenze, in sintesi parlano di contrasti così come del resto è la vita, fatta di polarità opposte apparentemente inconciliabili. Non mi riusciva di trovare un titolo più appropriato da quello che infine ho scelto”.

NON SI BUTTA NIENTE – show

CORTE DE’ MIRACOLI
Regia di Massimo Giordano

“Non si butta niente non è un intrattenimento atto a magnificare la bontà della raccolta differenziata e del conseguente riciclo dei materiali. No, nulla di tutto ciò. Si tratta invece di uno spettacolo in cui, oltre a portare in scena qualcosa di nuovo scritto per l’occasione, si attingerà prepotentemente all’immenso repertorio della grande scuola comica italiana: sketch, monologhi, scenette”. Questa è la presentazione iniziale di questo spettacolo “italo-salentino”, uno show quasi come il varietà di una volta, metafisicamente rivisitato nel nostro spazio e nel nostro tempo. Con tante risate e musica.

DECAMERON

CORTE DE’ MIRACOLI​
da Giovanni Boccaccio
Spettacolo conclusivo di un percorso di studio condotto dall’attrice Daria Paoletta

Le novelle del Boccaccio sono intramontabili, i loro temi attuali ancora oggi. Nove narratori, anziché dieci, in un giardino, oggi come allora ci terranno lontani dalla “peste nera” del quotidiano. Rimarrete incantati da Masettino e il suo ingegno, dall’amore struggente di Lisabetta da Messina, passando dalla stupefacente arte oratoria di donna Filippa alla scaltrezza di Berto e il suo amore per Lisetta, e non potevano mancare il candore di Alibech e la tragedia di Tancredi e Ghismunda, la famigerata storia del cuoco veneziano e la passione smodata dello stalliere per la regina e il coraggio di Gerbino. Un susseguirsi di storie che ci riguardano da vicino, capaci di toccare il fondo del nostro essere umani in ogni tempo e in ogni luogo.