Skip to main content

ANFITRIONE di Plauto

Con Oreste Lionello
Regia di Bruno SACCHINI
Zeus, a forza di metamorfosi erotiche, non riesce più a capire chi è, esattamente come a Sosia viene il sospetto che il suo io sia un altro, cioè quel Mercurio che, prese le sue fattezze, a un certo punto cade anche lui nel vortice identitario. Salvo che Sosia, il servo, è l’unico che riesce a mantenere la coscienza di sè proprio in forza delle bastonate che Mercurio gli propina, risultando essere il vero, frenetico motore-immobile d’una girandola finalizzata allo sbeffeggiamento della divinità. Una messa in scena che regala tanti momenti di divertimento, dinamica e frizzante, nel puro stile della commedia dell’arte.

LA SCUOLA DELLE MOGLI

di Molière
Giuseppe Pambieri
Adattamento di Luca Signoretti
Regia di Giuseppe Lambirei
Tutta l’opera ruota intorno a un’ossessione, un’idea fissa: le corna.Arnolfo, il protagonista, prende Agnese, una bambina di 4 anni, la rinchiude in un convento, la fa educare fra quelle mura per quattordici anni, poi la libera deciso a sposarla. La segregazione e la repressione forzata producono però una situazione paradossale. Agnese è sì ingenua, innocente; ma nel momento in cui incontra il primo ragazzo che passa davanti ai suoi occhi ne diventa subito la preda fragilissima.

ROMANA – OMAGGIO A GABRIELLA FERRI

Con Tosca
Regia di Massimo Venturiello
Questo spettacolo è un omaggio, un atto d’amore offerto a Gabriella Ferri, un’occasione per affacciarsi sul mondo romano e sulla sua canzone, passando attraverso Balzani, Petrolini, Fellini, Pasolini, la Masina, la Magnani e ovviamente la Ferri. Sullo sfondo di una irreale notte d’estate, un’orchestrina romana suona alla luna, mentre una donna – a metà tra una zingara e un clown – si aggira col suo carretto carico di oggetti misteriosi e pieni di memoria, alla ricerca di qualcosa che ella stessa non sa.
Direzione Musicale di Ruggiero Mascellino Ruggiero Mascellino (pianoforte, chitarra, fisarmonica) Giovanni Mattaliano (sax soprano, clarinetto) Massimo Patti (contrabbasso) Scene di Alessandro Chiti

SABRINA

Con Corrado Tedeschi – Corinne Bonuglia
Regia di Massimo NATALE
Favola con inevitabile happy end, portata al successo dal film omonimo di Billy Wilder con Audrey Hepburn, Sabrina è una commedia che offre momenti di grande divertimento, grazie all’imprevedibile evolversi della storia e dei sentimenti dei protagonisti; è una storia senza tempo, dove si mescolano romanticismo e cinismo, idealismo e concretezza, che fanno parte della vita di tutti, in ogni epoca; è anche e soprattutto una favola, una dolce avventura che ci suggerisce che in fondo non si deve smettere mai di sognare.

LISISTRATA

Pamela Villoresi
Regia di Maurizio PANICI
Lisistrata è una delle più divertenti e vigorose opere di Aristofane, una commedia che ruota intorno al desiderio di pace delle donne di Atene, le quali non esitano ad abbandonare i loro uomini, sottoponendoli ad una sorta di “sciopero” dell’amore pur di far cessare la guerra. In questa spumeggiante e inedita rilettura, lo spettacolo è pensato in forma di commedia musicale, con particolare riferimento ai grandi allestimenti degli anni Settanta, che portavano in scena le forti aspirazioni giovanili pacifiste.

AMARAFEMMENA

Con Mariangela D’Abbraccio
Regia di Francesco TAVASSI
È un recital-concerto dove la musica si fonde e fa da contrappunto a frammenti tratti da grandi autori napoletani, da Eduardo a Di Giacomo, da Viviani a Carosone, da Bovio a Gragnaniello. Ed è proprio la musica a dialogare con Mariangela D’Abbraccio, simbolo di una femminilità amara e passionale, vitale, estrema; personaggio eterno delle pagine della letteratura, della canzone, del teatro, della vita reale. Mariangela D’Abbraccio e il gruppo di musicisti toscani che, con la loro musica ricca di contaminazioni e suggestioni, l’accompagna in questo spettacolo, conducono il pubblico fino all’anima di Napoli.
Quartetto a 20 corde:

  • Luca Giacomelli (chitarra),
  • Luca Pirozzi (chitarra),
  • Luca Necciari (contrabasso),
  • Alessandro Golini (violino);
  • Vincenzo Gagliani (percussioni)
  • Gianluca Casadei (fisarmonica)